Novembre è tempo di raccogliere le olive, assaggiare il vino novello, e poi intorno al giorno 11 cade l’estate di San Martino (ma su questo non facciamo affidamento perchè ormai il clima …).
E’ tempo – anche – di rinnovare la tessera della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (FIAB). Per quale motivo ? Ne possiamo elencare tanti per sostene che associarsi a FIAB è importante e utile.
Molti li trovate nel sito di FIAB ITALIA
Inoltre sostenere la FIAB di Varese serve a mantenere viva un’associazione locale che è un riferimento per i cittadini che usano la bici, un pungolo per gli amministratori che decidono in tema di viabilità. Ci occupiamo di Sicurezza e del Diritto concreto di poter scegliere una mobilità leggera ed economica. Per fare il rinnovo, o la nuova tessera, le istruzioni sono QUI .
Se volete un elenco (*) di virtù della bici come mezzo di trasporto, eccolo qua:
La bicicletta è il mezzo di spostamento più democratico a disposizione dell’umanità.
Permette a tutti di muoversi, poveri e ricchi. Riduce le differenze sociali.
La bicicletta non causa guerre.
Riduce il bisogno di petrolio ed i conflitti si fanno spesso per il petrolio.
La bicicletta cambia il modello di sviluppo.
Ogni chilometro pedalato genera un beneficio di 16 centesimi di euro per la società, ogni chilometro percorso in auto provoca un danno di 10 centesimi. (fonte: Copenhagen Bicycle Account).
La bicicletta causa meno incidenti stradali.
Più di un milione di persone muoiono ogni anno nel mondo per incidenti stradali causati dal traffico motorizzato. La bicicletta uccide raramente.
La bicicletta non inquina risparmiando le persone dal rischio di malattie e i sistemi sanitari dai costi delle cure.
La bicicletta aiuta a restare in salute.
La bicicletta è stata un strumento dei movimenti di liberazione e resistenza di molti paesi.
In Italia, durante l’ultimo conflitto, è stata il mezzo di trasporto privilegiato dalle staffette partigiane.
Gino Bartali ha trasportato con la sua bicicletta documenti falsi che hanno messo in salvo ottocento ebrei perseguitati dal nazifascismo.
La bicicletta è un strumento di crescita per l’infanzia.
Rende i bambini autonomi e indipendenti.
La bicicletta elimina le distanze fra i popoli.
I cicloviaggiatori sono accolti ovunque con favore: la bici è un mezzo che comunica rispetto e avvicina le persone e le culture.
(*) dalla proposta di Premio Nobel di Caterpillar