MiVa per una strada Varesina alternativa
In questi anni si è molto discusso di interventi da fare per rendere la c.d. Varesina un po’ più scorrevole di quanto non sia oggi. Ci vuole infatti un’ora o più per coprire i 31 Km. che separano Saronno da Varese. Come dire che un ciclista ben allenato impiega lo stesso tempo di un’auto. La discussione è diventata molto accesa quando si è cominciato a parlare di Varesina Bis. Si sono subito creati comitati di cittadini per dire no ad un’ennesima costosa opera di movimento terra, cemento e asfalto che avrebbe presentato gli stessi problemi ambientali della Pedemontana, aggravando il dissesto del nostro territorio con la riduzione degli spazi verdi e boschivi. Un’alternativa a basso costo e ad impatto ambientale nullo c’è, basta solo volerlo.
Ci sono infatti diverse strade che, sulla sinistra o destra della Valle dell’Olona, portano a Varese dal sud della Provincia. Serve mapparle e rendere questi percorsi alternativi disponibili alle varie App per cellulari. Serve anche segnalare fisicamente la direzione per Varese o Milano in ogni incrocio con un apposito cartello, magari dotandolo anche di un logo da pubblicizzare adeguatamente. Sono auspicabili interventi nei punti più critici ai fini della sicurezza (ad es. micro simulazioni del traffico, con rotatorie solo ove necessario; sistemi semaforici intelligenti; piste ciclabili protette).
Un’idea per sgravare la Varesina da un po’ di traffico, a beneficio di tutti, auto, moto e biciclette. Un percorso più scorrevole può ridurre i tempi di percorrenza e i consumi, ma significa soprattutto maggiore sicurezza e riduzione dell’inquinamento.
MiVa sta per Milano-Varese, ma anche mi piace! #Novaresinabi-scegliMiVa
FC