Una lettera dall’Europa

Manfred Neun è il presidente di European Cyclists’ Federation e di World Cycling Alliance. Qui sotto un estratto della sua lettera di fine anno (si può leggere la versione integrale QUI, nel sito di ECF):

 

Cari lettori,
nel 2016, la comunità dei ciclisti si è fatta più forte ed ha usato argomenti più convincenti per spingere la ciclabilità più in alto nelle agende politiche in tutto il mondo. E ha fatto anche molto di più. In tempi difficili, i ciclisti in tutto il mondo sono un esempio per una società migliore, più inclusiva che difende i valori democratici.

Il 2016 è stato un anno di scoperte. Dopo anni di lavoro al più alto livello politico, la prima Strategia Europea sulla Ciclabilità sta per vedere la luce. ECF ha collocato con successo la ciclabilità in uno dei documenti politici di più alto livello delle Nazioni Unite, la nuova Agenda Urbana. A livello nazionale un’ondata di politiche innovative si sta diffondendo in tutta Europa: le autostrade ciclabili sono diventate ufficialmente parte della nuova pianificazione delle infrastrutture di Germania, la Finlandia ha fissato l’obiettivo di una quota di spostamenti in bici del 30% a livello nazionale, la prima strategia nazionale in bicicletta ha ricevuto un appoggio trasversale in Spagna, l’Italia ha destinato milioni di euro per le infrastrutture ciclistiche, e la lista continua.

Pur concentrandoci sull’economia per rafforzare la nostra rilevanza nelle agende politiche di più alto livello, non dimentichiamo che la bicicletta è uno strumento di accesso alla mobilità; e la mobilità è un bisogno umano fondamentale. Senza accesso alla mobilità, i cittadini sono privati della possibilità di lavorare e sentirsi parte della società. Dalle officine di riparazione della bicicletta che danno lavoro ai rifugiati alle infrastrutture di collegamento delle aree più povere con i principali centri economici, la ciclabilità è la chiave per la giustizia sociale. Mobilità attiva è la libertà, ed è necessaria ora più che mai.

Questo è il motivo per cui non chiuderò questo messaggio congratulandomi con voi per il vostro lavoro, anche se il 2016 è stato un anno straordinario. Invece voglio ringraziarvi perché lavorate per una società unita, inclusiva e basata su valori democratici. L’anno prossimo richiederà alla comunità dei ciclisti di essere più forte che mai e sono certo che questo accadrà. Con le vostre abilità eccezionali e il duro lavoro, nonostante tutte le sfide, posso dire in tutta sicurezza: 2017, stiamo arrivando.

Felici vacanze invernali e i migliori auguri per il nuovo anno!

Manfred Neun
Presidente ECF & WCA