Venerdì 25 maggio – presso la sala di UNI 3 di via Rainoldi a Varese – Alessandra ed Andrea hanno raccontato il loro viaggio dell’agosto 2017 in Germania con foto musiche ed emozioni. Un resoconto avvincente di cui il testo sotto e le foto allegate, di Andrea Scagni, sono solo un piccolo assaggio.
“Germania: un paese geograficamente vicino all’Italia, ma abbastanza diverso da stimolare la curiosità del cicloviaggiatore. Un gran numero di piste ciclabili a lungo raggio, sempre di buona qualità anche all’interno dei boschi: così numerose da non essere mai particolarmente trafficate, neanche ad agosto, periodo da noi programmato. Sfruttando i treni a lunga percorrenza per Zurigo, che permettono il trasporto bici anche se in numero molto limitato, abbiamo pensato di combinare le ciclabili di tre grandi fiumi: il Reno, il Danubio ed il Neckar fino a Tubinga, procedendo spediti verso nord.
Per tornare verso l’Italia ci siamo invece agganciati al famoso itinerario della Romantische Straße fino a Monaco, dove ci attendeva un altro treno con trasporto di bici.In tutto quasi mille chilometri immersi nella natura, tra villaggi medievali, case a graticcio, luminose e decoratissime chiese barocche e slanciate cattedrali gotiche.Sul Reno impressionanti le cascate di Sciaffusa e il borgo medievale di Stein am Rhein poco conosciuta perla al confine tra Svizzera e Germania.Sul Danubio la nostra tappa ha percorso il tratto più selvaggio della valle, dove non ci sono strade e solo la ciclabile accompagna il placido scorrere delle acque, racchiusa tra alte pareti di roccia. Infine Tubinga, colta città universitaria, dove il Neckar è solcato dalle caratteristiche barche spinte da lunghi bastoni che richiamano le gondole veneziane.Nei pressi di Stoccarda ci siamo fermati a Esslingen incappando nella famosa sagra della cipolla, momento topico della vita cittadina. Da lì, un breve viaggio in treno ci ha portato sulla Romantische Straße fino a Rothenburg ob der Tauber, antica città dove il Natale regna perenne: durante tutto l’anno infatti i turisti sono attratti dalla magica atmosfera di un grande e fornitissimo negozio con ogni tipo di ninnolo natalizio. Nei giorni successivi è tutto un susseguirsi di antichi villaggi fortificati fino ad Augusta, la più romana tra le città tedesche, fondata dall’imperatore Augusto in persona. Attraversiamo anche il grandioso cratere largo 24 chilometri creato da un meteorite dieci milioni di anni fa, al centro del quale è stata costruita la città di Nordlingen. Le ultime tappe ci avvicinano alle Alpi bavaresi in uno scenario naturale bucolico e verdissimo. Arriviamo a Monaco dove non può mancare una visita all’antica birreria Hofbräuhaus, la più famosa del mondo, dove è divertente osservare gruppi di ogni nazionalità partecipare brilli e felici ai tradizionali canti bavaresi.”
