Pedalare a Varese, pedalare nel mondo

Nel pomeriggio di domenica 9 aprile ActionAid – Varese e Ciclocittà hanno coinvolto soci e simpatizzanti in una breve pedalata urbana, con il pensiero rivolto a paesi lontani.

Abbiamo visitato alcune delle storiche Ville della città: Parco Mantegazza con le sue oltre 100 specie botaniche ed il castello medievale; Villa Mylius trasformata nei primi del ‘900 in uno splendido giardino paesaggistico dall’industriale tessile italo-tedesco Giorgio Mylius; Villa Toeplitz resa luogo di delizie dal banchiere italo-polacco Giuseppe Toeplitz – che fu capo della Banca Commerciale Italiana dal 1914 al 1934 – ma ancor più dalla moglie Edvige che dai numerosi viaggi in India ed estremo oriente portava idee innovative e il gusto per la centralità dell’acqua (fontane, rivoli, cascate) nel suo giardino.

Abbiamo attraversato luoghi ora urbanizzati ma rurali fino a pochi decenni fa e in parte dedicati alla coltivazione dei gelsi, protagonisti dell’industria della seta, che permettevano alle famiglie contadine di arrotondare le entrate (un grande gelso rimane, superstite, in viale Aguggiari).

Nelle pause – all’ombra di alberi secolari o portici di ville un tempo sfarzose – oltre a ricordare alcuni fatti storici e biografici della Varese della “belle époque”, Anna e Monia hanno letto per noi una delle storie contenute nel libro scritto da Daniele Scaglione, dirigente di Action Aid Italia, e dedicato ai paesi dove la povertà prevale ma le persone lottano per un mondo migliore, armate – a volte – anche di bicicletta.

LS

foto di Mauro Icardi